Redazione
E’ ufficialmente partito il progetto GeSovit in cui Perleuve è coinvolta come partner assieme ad importanti realtà vitivinicole friulane e al CREA/VIT di Conegliano, centro di ricerca nazionale per la viticoltura.
La stagione viticola 2020 in particolare nel Nord-Est Italia è iniziata all’insegna di precipitazioni sotto media e ritardo fenologico.
03.02.2020 – Testata: L’ANSA/Terra&Gusto/Vino
Arriva carta d’identità vigneto, ora misurabile la qualità. Agronomo friulano brevetta “Indice Bigot” in nove parametri.
03.02.2020 – Testata: WINENEWS/ITALIA/NEWSLETTER
A crearlo l’agronomo friulano Giovanni Bigot. l vino si fa nel vigneto. Sono ormai diversi anni che questa frase, come un mantra, risuona sulla bocca di tanti, dal semplice appassionato di vino al più esperto dei consulenti agronomi.
03.02.2020 – Testata: L’INFORMATORE AGRARIO/vino
Pensiero critico, centralità dell’uomo e cura meticolosa delle uve, del vigneto e del territorio sono valori imprescindibili per il nuovo corso di Castello di Cigognola. In questa fase di vita della Maison, Gabriele Moratti (proprietario) e Gian Matteo Baldi (AD) hanno fortemente voluto creare una rete di relazioni d’eccellenza con professionisti del vino innovatori, visionari ed esperti come Giovanni Bigot.
03.02.2020 – Testata: WINEMAG
L’Indice Bigot: un metodo per valutare il potenziale qualitativo del vigneto. Lo scorso primo febbraio nella tenuta di Castello di Cigognola è stato presentato l’Indice Bigot.
03.02.2020 – Testata: IN VINO VERITAS BLOG
L’obiettivo principale dell’Indice Bigot è dare ai viticoltori un metodo oggettivo per la valutazione sintetica del potenziale qualitativo di un vigneto, prendendo in considerazione appunto i 9 parametri agronomici più importanti e singolarmente riconosciuti a livello internazionale come fattori di qualità
03.02.2020 – Testata: IL GAZZETTINO/IL PERSONAGGIO/UDINE
L’agronomo friulano Giovanni Bigot, dopo anni di studi ed osservazioni, ha messo a punto e brevettato un metodo di valutazione, scientifico e assolutamente innovativo, del potenziale qualitativo di un vigneto, prendendo in considerazione i fattori viticoli che hanno influenza diretta sulla qualità del vino: produzione, chioma, rapporto tra foglie e produzione, sanità delle uve, tipo di grappolo, stress idrico, vigore, biodiversità e microrganismi, età del vigneto.
03.02.2020 – Testata: IL Nordestquotidiano
In quello che si chiama “Indice Bigot” sono analizzati nove differenti fattori: produzione, chioma, rapporto tra foglie e produzione, sanità delle uve, tipo di grappolo, stress idrico, vigore, biodiversità e microrganismi, età del vigneto.